È nata il 18 giugno 1943 a Bologna, all'anagrafe Raffaella Maria Roberta Pelloni. Ha cominciato a lavorare come attrice a 8 anni. Negli anni Cinquanta si è trasferita a Roma con la famiglia per studiare danza e recitazione.
Negli anni Cinquanta e Sessanta ha lavorato come attrice, collaborando con Mario Monicelli nel film I compagni e con Frank Sinatra in Il colonello Von Ryan. Alla fine degli anni Sessanta ha ottenuto il successo televisivo nello spettacolo Io, Agata e tu. All'inizio della sua carriera non portava ancora il suo classico caschetto biondo, ma aveva i capelli castani e mossi.
In una società ancora molto tradizionale, Raffaella Carrà, con eleganza e professionalità, ha portato avanti una lotta femminista silenziosa, per esempio attraverso il suo abbigliamento. Sceglieva sempre con attenzione gli abiti che indossava. Nel 1970, per la prima serata del programma Canzonissima, ha cantato e danzato con un abito che lasciava scoperto l'ombelico, per la prima volta nella televisione nazionale! Uno scandalo per quei tempi!
Tra il 1976 e il 1980 ha raggiunto il successo in Spagna con il programma La hora de Raffaella Carrà. Dopo qualche anno, nel 1992, ha condotto il programma ¡Hola Raffaella! in cui ha intervistato personaggi come Pedro Almodóvar e Penélope Cruz. Parlava molto bene lo spagnolo e sapeva intervistare con competenza.
In Italia il suo programma più famoso è stato Carràmba! Che sorpresa, trasmesso su Rai 1 dal 1995 al 2002. In questo programma Raffaella faceva incontrare a sorpresa persone che non si vedevano da tempo.
È morta il 5 luglio 2021. Nel 2023 sono usciti l'opera lirica Raffa in The Sky e il musical Bailo Bailo. Entrambi gli spettacoli trattano l'impatto che il suo lavoro ha avuto nella società italiana e spagnola negli ultimi 50 anni. Con il suo carisma e la sua personalità ha proposto sulla tv nazionale un nuovo modello di donna libera, intraprendente e padrona del proprio destino.